mercoledì 29 marzo 2017

CONDIVISIONE 9

Ciao a tutti, oggi scrivo un post quasi più diservizio.
Mi piace condividere con voi alcune cose del tipo:
- il libro è uscito anche sun Amazon ed Ebay. Se mettete il titolo "il viaggio per la felicità, una storia più o meno semplice" come parametro di ricerca lo trovate. E questo mi piace molto.
- oggi iniziano anche i lavori operativi con cui farò un primo collaudo delle idee che ho in testa. Vi aggiornerò su quanto succederà.

Per il resto a lunedì però ora.

Buona serata.

consulenza.orientamente@gmail.com

martedì 28 marzo 2017

CONDIVISIONE 8

Arrivando verso la fine del nostro ragionamento sulla condivisione mi ritrovo, come sempre, a tirare un po' le fila del discorso, giusto per fare il punto e vedere se ci sono altre domane che mi vengono in mente.

In realtà le domande sono molte e le risposte anche, oltre che confuse.
Quello che cerco di fare da anni a questa parte, ormai, è creare ragionamento in chi legge. Non perchè io voglia chissà quale cosa, ma perchè credo che dal ragionamento nasca la consapevolezza e che dalla consapevolezza nasca la condivisione e la necessità di condividere.

Cosa?
Me lo chiedo da molto, ma credo che non sia importante. L'ho già detto in passato ed è una cosa di cui sono convinto.

Con chi?
Chi può dirlo! Non c'è una persona con cui condividere qualcosa. Esistono momenti in cui si sente di doverlo fare e quei momenti corrispondono a situazioni in cui ci accorgiamo che già lo stiamo facendo.

Perché?
Perchè esce. Come mi piace dire semplicemente perchè mi scappa!

Questa è l'estrema sintesi.

La mia estrema sintesi.

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giovedì 23 marzo 2017

CONDIVISIONE 7

Il discorso che faccio sempre quando mi trovo a parlare di temi come questi è che devo frenarmi. E devo farlo nel senso che poi rischio di farmi coinvolgere troppo nell'argomento e rischio di uscire dal seminato.
Condivisione è qualcosa che nasce in un momento non ben preciso e ci si accorge di essere in quello stato essenzialmente perché poi si sta bene.
Credo che quello sia il metro di paragone per definire ognuno degli stati in cui ci si viene a trovare.
Quello è ciò che ci fa rendere conto che stiamo vivendo uno stato positivo ovviamente.
Ce ne accorgiamo quando sentiamo di stare bene.
Non ci fermiamo però a capire perché stiamo bene, ma godiamo di quello stato senza farci domande. Per questo motivo, poi, non siamo in grado di ritrovare in un altro momento quella sensazione.
Succede anche per la condivisione? Secondo me si. E posso dire che succede con tutti gli altri stati, anche con la consapevolezza che abbiamo affrontato in precedenza. 
Condivisione è stare bene con gli altri, consapevolezza con sé stessi.

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lunedì 20 marzo 2017

CONDIVISIONE 6

Condivisione è qualcosa che ancora oggi mi lascia in difficoltà quando mi si presenta, perché diventa qualcosa di importante, qualcosa per cui le persone in un certo senso si legano e che contribuisce a rendere più forti.
Condividere non è forse il modo che hanno le persone per farsi forza l'una con l'altra?
Io mi fermo spesso su cosa sta prima e su cosa sta dopo queste sensazioni, ma sono sicuro che il miracolo si compie nel mezzo. Il legame arriva dopo l'inizio e prima della fine..passatemi questi termini.
Condividere è fare in modo che le persone leghino un po' tra di loro. Condivisione non è forse un inizio di un rapporto? Anzi, non è forse l'inizio di qualunque tipo di rapporto? 

consulenza.orientamente@gmail.com 

mercoledì 15 marzo 2017

CONDIVISIONE 5

E comunque quello che ci troviamo sempre a dover verificare è da dove arriva quella sensazione.
Possiamo abbozzare un'idea di ciò che può essere per noi condivisione, ma dobbiamo essere capaci di rintracciarne la provenienza per poter essere capaci di riconoscerla una seconda volta.
Dico questo perché è la provenienza che ci frega, che ci fa dire che non sappiamo e che non siamo capaci.
Dobbiamo essere in grado di capire che quella sensazione arriva esattamente da quel posto e non da un altro perché è questo che ci dà la certezza di essere sulla strada giusta.
Non possiamo parlare di condivisione e concentrarci sul canale di comunicazione. Quello è diverso per ognuno di noi. Dobbiamo concentrarci su ciò che ci porta a quella sensazione! Solo questo ce la farà riconoscere. Solo questo ci permetterà di goderne appieno perché sapremo che è proprio quella e che arriva proprio da lì.
Continuo a complicare i concetti, ma pensateci. È importante. 

consulenza.orientamente@gmail.com

lunedì 13 marzo 2017

CONDIVISIONE 4

Spesso mi trovo a chiedermi come mai trovo difficoltà nell'usare il termine condivisione.
In realtà lo uso spessissimo, ma tutte le volte mi sembra che non sia mai il termine corretto per quello che voglio dire.

Io penso che condivisione sia uno stato in cui ci veniamo a trovare nel momento in cui viviamo particolari sensazioni che ci portano determinate condizioni.
Non è chiaro, vero? 

Non so come dirlo diversamente. Penso che condivisione non sia un qualcosa che facciamo attivamente. Non è che ad un certo punto decido di condividere (a meno che stiamo parlando della riunione al lavoro ovviamente), ma succede che mi trovo a vivere una serie di situazioni che mettono il mio cuore e quello di un'altra persona in una situazione per cui ci troviamo a farlo senza accorgercene.

È strano? Pensateci, ma sono convinto che succeda proprio così. 

consulenza.orientamente@gmail.com

mercoledì 8 marzo 2017

CONDIVISIONE 3

Oggi vorrei fare un discorso un po' particolare dal momento che il post di oggi cade nella giornata della festa della donna.

L'argomento è sempre quello che abbiamo iniziato a trattare questo mese e colgo l'occasione per fare i miei particolari auguri parlandone.

Condivisione è qualcosa che le donne hanno nel loro DNA.
Se condivisione è davvero rompere qualcosa per permettere a tutti di viverlo possiamo dire che le donne sono campionesse in questo.
Noi uomini ci lamentiamo spesso di averle a fianco perché parlano un sacco, non sono comprensibili a tutti, sono lunatiche e chissà ancora cosa.
Ma la verità è un'altra. Noi ne abbiamo bisogno. E ne abbiamo bisogno perché sono loro che condividono con noi le cose belle della vita aiutandoci a perderne coscienza davvero.
Ne abbiamo bisogno perché se condividere è davvero prendere la propria vita e fare in modo che qualcuno la viva e la riempia di senso, abbiamo bisogno di loro perché la nostra vita abbia la dignità di essere vissuta.
Ne abbiamo bisogno perché, donandoci i figli, ci fanno capire cosa vuol dire avere una parte di te fuori dal tuo corpo.
Ne abbiamo bisogno perché, in fondo, tutte le volte che piangono loro vorremmo farlo anche noi, solo che danno a noi la possibilità di essere quelli forti solo perché andiamo a chiedere come stanno.
Insomma..condivisione non è forse essere capace di farsi capire quando si è esseri così eccezionali? Non è forse essere capaci di farsi amare da persone alle quali va insegnato come si fa? 

Se anche questo è condividere voglio ringraziare le donne che hanno fatto questo per noi.

Grazie più che auguri.

Di cuore.
 consulenza.orientamente@gmail.com

lunedì 6 marzo 2017

CONDIVISIONE 2

Eccoci ancora qui a parlare di un tema abbastanza complicato. 
Ora tocca a me dare una definizione di condivisione, o meglio, la mia definizione di condivisione così che si possa iniziare un ragionamento che, a tutto tondo, ci possa portare ad avere idee e nuovi elementi su cui lavorare.

Condivisione è il prendere qualcosa e farne un pezzo con qualcun altro.
Me la cavo così facilmente.

Però cerchiamo di ragionare su questa cosa. Cosa vuol dire prendere qualcosa e farne un pezzo con altre? Non vuol dire forse romperla? Possiamo forse condividere qualcosa di rotto con qualcuno o forse non si tratta proprio di qualcosa di rotto? 
Ormai sapete che io scrivo in modo molto strano ed avete capito che non mi fermo alla superficie delle cose di cui parlo.

Per me condividere vuol dire sacrificio perché prendo qualcosa di mio e cerco di spiegarlo ad un'altra persona. Come? Facendoglielo vivere. 
Come si fa a farglielo vivere? Cercando di adattarlo a quella persona, facendolo a pezzi e dandoglielo pian piano perché anche quella possa vivere quel preciso istante.
Condividere non è semplicemente dividere con qualcuno, ma dividere per qualcuno.

È forse in quel per che sta l'essenza del mio significato.

consulenza.orientamente@gmail.com 

mercoledì 1 marzo 2017

CONDIVISIONE 1

Eccoci al primo punto di un nuovo argomento.
Mi piacerebbe parlare della condivisione.

Prima di tutto spero che abbiate capito quale sarà la modalità che voglio applicare per affrontare questi argomenti sempre diversi.

Iniziamo dandoci una sorta di metodo. 
Partiamo dalla base.
Cos'è la condivisione?

Lascio a voi li spazio.

consulenza.orientamente@gmail.com